Vi porterò alla scoperta del Corsica del sud: Bonifacio e le sue magnifiche spiagge: isola Piana, Palombaccia, Petiti Sperone alle calette isolate lungo la costa, e il suggestivo centro di Porto Vecchio.
Siete pronti? Allora continua le lettura di questo articolo.
Qui trovate il mio itinerario completo della Corsica on the road, da Nord a Sud, in 7 giorni.
Indice
BONIFACIO
Bonifacio mi ha conquistata, una meta assolutamente imperdibile. Basta un solo giorno per vedere la città, ed è facilmente esplorabile a piedi. Ci sono dei parcheggi a pagamento. Noi abbiamo parcheggiato nei pressi del porto, quindi fuori dalle mura cittadine e poi siamo saliti per le scalinate che vi portano in centro.
BONIFACIO: COSA VEDERE IN UN GIORNO
Porto di Bonifacio
La città è divisa in due parti: la parte bassa e la parte alta. Nella parte bassa della città trovate il porto, con piccole e medie imbarcazioni. In questa zona ci sono molti locali e le persone si ritrovano per sorseggiare dei cocktail o semplicemente osservare le persone che pescano. La visuale di sera, quando le luci illuminano il porto, diventa meravigliosa.
Cittadella di Bonifacio
Salendo trovate la cittadella che domina il mare dal suo promontorio calcare, soprannominata infatti la città delle scogliere.
È una citta/fortezza medievale arroccata in un’altitudine di 70 metri, al cui interno trovate tantissime vie e viuzze piene di negozi, lovali tipici, bar e ristoranti. La cittadella si affaccia sulle acque turchesi delle Bocche di Bonifacio, imperdibile è il panorama da immortalare con dei scatti, specie nell’ora del tramonto o l’alba.
La città si trova a sud dell’isola e si affaccia sullo stretto delle Bocche di Bonifacio. Siamo di fronte alla Sardegna, difatti potrete intravedere la costa sarda a circa 12 km di distanza.
Bastione dello Stendardo
Il Bastione dello Stendardo è il bastione più alto della Francia. Alto 25 metri di altezza, si ha una vista incredibile della città, che colpisce il porto e le sue scogliere. Per arrivare al bastione, dovrete passare per le stradine del centro storico. Vi consiglio di entrare nella cittadella passando per la Porta di Genova, che segna il punto di ingresso alla città alta.
La Scala del re d’Aragona
La scala è stata scavata nella roccia bianca per permettere agli abitanti della città di accedere a una fonte di acqua potabile. La scala è costituita da ben 187 gradini. Una volta arrivati in fondo potete accedere ad una grotta naturale e al pozzo di San Bartolomeo.
U Diu Grossu o “granello di sabbia”
Dirigendovi verso la chiesetta di San Rocco trovare uno dei punti panoramici più belli per scattare foto. Qui è ben visibile uno dei simboli della Corsica, lo scoglio chiamato: il Grain de Sable, U Diu Grossu (in còrso) cioè il granello di sabbia. Si deve questo nome perché lo scoglio tondeggiante spunta dal mare. In ogni caso, in questo punto avrete una vista stupenda della falesia di Bonifacio.
SPIAGGE DI BONIFACIO DA VEDERE ASSOLUTAMENTE
In mattinata ci siamo diretti alla fantastica spiaggia Petit Sperone, che come suggerisce il termine è piccolina, ma vi assicuro con un panorama intorno sublime. Siamo arrivati per primi. L’intento era di ammirare la spiaggia alle prime luci dell’alba, cosa che vi consiglio vivamente. Un’atmosfera di assoluto silenzio, che però è durato poco perché sono iniziati ad arrivare i turisti che dalle 10 del mattino avevano preso già possesso di tutta la spiaggia. Comunque vale la pena, andateci nelle prime ore del mattino e non ve ne pentirete.
Subito dopo siamo andati a Isola Piana. Dopo le Maldive, credo che questo sia stata la miglior spiaggia mai vista in vita mia. Un’oasi disabitata che fa parte del comune di Bonifacio e della Riserva naturale delle Isole di Lavezzi, vicino alla spiaggia sopracitata.
Il luogo è raggiungibile dalle barche, per cui trovate molti turisti che vengono a fare il bagno qui. Ma non temete, c’è posto per tutti, la spiaggia è lunga e l’acqua molto bassa. Isola Piana può essere raggiunta a piedi passando sulla striscia di sabbia che la separa dalla terraferma. L’isola si trova a trecento metri dalla costa, vicino alla punta dello Sperone e al golfo dello Sperone.
Qui avrete la percezione di vedere la costa sarda davvero molto vicina in quanto, l’arcipelago delle Isole di Lavezzi, che contiene Isola Piana, Lavezzu, Cavallo, Ratinu sono al confine con l’arcipelago della Maddalena.
PLAGE LA RONDINARA: UNA SPIAGGIA CARAIBICA A E SUPER CONSIGLIATA AGLI AMANTI DEGLI ANIMALI
La mattina, molto presto come abitudine, ci rechiamo alla spiaggia la Rondinara. Il mare è un colore turchese. Il Golfo ha una forma a conca, riparandosi così dai venti creando un’oasi di pace e tranquillità.
Raggiungere la spiaggia è molto facile, ci sono parcheggi non lontani e dunque consigliata anche a chi ha famiglie. Nonostante la folla che arriva in spiaggia, voi potete camminare più lontano dall’ingresso per trovare uno spazio più solitario e riparato, anche sotto agli alberi in modo da avere un riparo dal sole cocente.
Noi avevamo il nostro amico a 4 zampe che nuotava indisturbato con noi. È bello vedere come in Corsica i cani sono ben accetti, e non fanno storie, nemmeno alle spiagge più conosciute dell’isola. Talvolta, mettevamo Stella (il nostro cane) legato per fare la guardia al nostro “territorio”, mentre noi facevamo il bagno.
PORTO VECCHIO
Una delle città più grandi della Corsica, la terza per dimensioni. Ha un incantevole borgo fortificato, un movimentato porto e spiagge spettacolari.
Per aiutarvi a pianificare il vostro viaggio on the road in Corsica, ho preparato questa guida: Corsica on the road in 7 giorni, tra Nord e Sud.
PORTO VECCHIO: COSA VEDERE IN UN GIORNO
Vi basterà una giornata e una passeggiata a piedi per visitare la città di Porto Vecchio.
Ecco cosa abbiamo visto in un giorno:
Cittadella di Porto Vecchio
La sua cittadella genovese è una tappa obbligata a Porto Vecchio. Costruita dai genovesi nel 1542, questa fortezza ha un’architettura imponente di natura chiaramente difensiva. Infatti possiede una strategica torre di avvistamento. Per arrivare alla Cittadella, vi è la salita partendo dal porto, decisamente impegnativa. Per questo che noi abbiamo scelto di dormire in centro. In alternativa, ci sono i trenini che in estate effettuano viaggi di andata e ritorno ogni 20 minuti, oppure la navetta comunale, più economica. Il centro storico è pieno di locali e ristorantini alla moda, ci sono discoteche per i più giovani; insomma è una città con movida notturna.
La Chiesa di San Giovanni Battista è situata a Piazza République. La chiesa di San Giovanni è situata nel centro della città e prende il nome dal patrono di Porto Vecchio.
La passeggiata vi condurrà fino alla Porta Genovese, insieme ai bastioni, è uno dei pochi resti delle antiche fortificazioni. Da qui potete accedere al il porto turistico. Infine, il Bastione di Francia che oggi offre una sala espositiva e una terrazza panoramica con vista sul Golfo di Porto Vecchio.
Noi avevamo l’hotel in centro, con parcheggio custodito: Hotel Holzer II
CONCLUSIONI
In conclusione, la Sud Corsica è una destinazione che incanta con la sua bellezza naturale, le spiagge meravigliose e le città pittoresche.
Spero di averti aiutato nella pianificazione della tua vacanza in questa zona straordinaria e scopri tutto ciò che ha da offrire la Corsica nel mio itinerario completo: Corsica on the road, tra nord e sud.
Prepara le valigie e immergiti nell’atmosfera unica della Corsica.
Come sempre, se hai bisogno di ulteriori consigli o informazioni, ti consiglio di seguirmi su Instragram, dove potrai rimanere aggiornato su i miei nuovi viaggi.
