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Il nome del mio blog, non è stato scelto in maniera causale.
Ciao sono Chiara e sono una blogger di viaggi, insegnante, dott.ssa in Scienze e Tecniche Psicologiche e formatrice Mindfulness.
In questo blog troverai itinerari e mete di viaggio, vissuti in prima persona, con tanti consigli e suggerimenti. Inoltre, potrai leggere articoli che riguardano il benessere psicologico della persona.
In questo articolo, approfondiremo il burnout, materia che è stata per me oggetto di studi accurati perché in un certo momento della mia vita anch’io ne ho sofferto.
Quindi, esploreremo cosa è il burnout, i suoi sintomi e forniremo consigli su come prevenirlo per vivere una vita più equilibrata.
Indice
- Cos’è il Burnout? Quali sono i sintomi?
- Riconoscere i sintomi del burnout è fondamentale per prevenirlo.
- Fattori di Rischio
- Come Prevenire il Burnout
- Conclusione
Cos’è il Burnout? Quali sono i sintomi?
L’eccessivo sovraccarico di stress è stato studiato negli ultimi anni con maggiore
attenzione tanto da meritare una definizione specifica dello stato di disagio in cui si trova
l’individuo, definendolo affetto dalla sindrome di burnout.
“L’uso del termine burnout, nella sua accezione clinica, risale al 1961 quando lo scrittore Green, in uno dei suoi romanzi, presenta un caso di burnout in cui un architetto spiritualmente tormentato e disilluso abbandona il suo lavoro per rifugiarsi in una località esotica”.
Il burnout è stato pertanto recentemente inserito tra i rischi psico-sociali del lavoro da valutare e monitorare nell’ambito della normativa sullo stress-lavoro correlato.
Il termine burnout è anglosassone: nella sua etimologia la parola burn, significa “bruciare”, “ardere”, può essere quindi tradotto con “bruciato, fuso”.
Il burnout è uno stato di esaurimento fisico e mentale causato da un’eccessiva esposizione a stress cronici e sopraffacenti. Colpisce non solo la sfera lavorativa ma anche quella personale, influenzando la salute e il benessere complessivo.
Riconoscere i sintomi del burnout è fondamentale per prevenirlo.
Maslach e Leiter sottolineano che le dimensioni della sindrome di burnout sono tre e possono essere sintetizzate in esaurimento emotivo, depersonalizzazione o cinismo e ridotta efficacia professionale (Maslach, Schaufeli e Leiter 2001).
L’esaurimento emotivo è legato al senso di incapacità e di stanchezza. Il cinismo invece è caratterizzato da un atteggiamento di distacco nei confronti dell’attività lavorativa, si realizza quando la persona coinvolta assume un atteggiamento freddo e distaccato sia nei confronti del proprio lavoro e sia nei confronti delle persone con le quali si relaziona.
Ci si sente sotto stress, assumendo un atteggiamento di difesa nei confronti della nuova situazione, cercando di tutelarsi e preferendo allontanarsi ed isolarsi psicologicamente per tentare di ridurre il disagio e il senso di malessere.
La ridotta efficacia professionale è l’ultimo step del burnout, l’apice della sindrome, ed è in questa situazione che la persona ha ormai maturato una elevata sensazione di inadeguatezza e ha la sensazione di non essere in grado di dare un contributo efficace.
La persona, quindi, non si sente più motivata ad intraprendere nuovi progetti.
Alcuni segnali comuni includono:
– Affaticamento costante e mancanza di energia.
– Sentimenti di cinismo o distacco dalle responsabilità.
– Ridotta performance lavorativa.
– Irritabilità e frustrazione.
– Difficoltà a concentrarsi.
– Problemi di sonno.
– Malattie fisiche frequenti.
Fattori di Rischio
Il burnout può colpire chiunque, ma alcuni fattori di rischio comuni includono eccesso di lavoro, pressioni sul posto di lavoro, mancanza di supporto sociale, eccessiva autoesigenza e scarsa gestione dello stress.
Il termine stress è ormai divenuto consueto nel vocabolario quotidiano, dandone i significati che più si credono idonei, come ad esempio essere sotto pressione, sentirsi responsabile di qualcosa, essere in procinto di importanti scadenze, sentirsi stanco, dover realizzare dei progetti importanti.
Hans Hugo Bruno Selye, padre del moderno concetto di stress, lo definì “uno sforzo generalizzato dell’organismo per adattarsi alle nuove condizioni”.
Lo stress può essere positivo o negativo: quando diamo un significato positivo all’adattamento, al nuovo contesto, lo stress che ne deriva è utile e fa bene poiché tende a coinvolgere anche emozioni positive che sfociano poi in benessere.
Diversamente avviene quando si percepisce una eccessiva pressione dall’esterno che può comportare dei danni a livello psico-fisico; in questo caso la persona può provare ansia, rabbia, frustrazione, si possono verificare disturbi a livello fisico, comportamentale ma anche psicologico.
Tutti questi fattori vanno ad incidere sull’organizzazione in ambito lavorativo e sulle prestazioni, andando a modificare l’atteggiamento dell’insegnante nei confronti della sua professione, assumendo comportamenti insoliti rispetto a quelli richiesti e andando ad alterare la prestazione stessa.
Come Prevenire il Burnout
La prevenzione è essenziale per evitare il burnout.
Ecco alcuni consigli:
– Imparate a dire “no”: Imparate a stabilire limiti chiari e a rifiutare compiti e responsabilità eccessivi. – Evitate di mettere troppe aspettative su voi stessi.
-Fissate obiettivi realistici e raggiungibili.
– Mantenete un equilibrio lavoro-vita: Riservate del tempo per interessi personali, svago e riposo.
– Chiedete aiuto e supporto: Parlate con amici, familiari o un aiuto professionale se avvertite segni precoci di burnout.
– Gestione dello stress: Imparate tecniche di gestione dello stress come la meditazione, lo yoga o la respirazione profonda per affrontare le sfide quotidiane in modo più sereno.
– Esercizio fisico e alimentazione equilibrata: Mantenete uno stile di vita sano che includa esercizio fisico regolare e una dieta equilibrata per favorire il benessere generale.
Conclusione
In conclusione, il burnout è un problema diffuso che può avere gravi conseguenze sulla salute e sul benessere.
Riconoscere i sintomi precoci e adottare misure preventive può aiutare a evitare il burnout e a vivere una vita equilibrata e soddisfacente.
Ricordate che il vostro benessere mentale è altrettanto importante quanto la vostra salute fisica, e prendersi cura di entrambi è fondamentale per una vita appagante.
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