La città di Siviglia (Sivilla in spagnolo) è una delle città più belle da vedere in Spagna. Siviglia è la città più grande dell’Andalusia e si resta affascinati dalla sua atmosfera: è infatti una città elegante, antica ma anche divertente con spettacoli di flamenco e locali in cui mangiare le tipiche tapas.
Arrivare a Siviglia è molto semplice ed economico. Ci sono voli low-cost da moltissime città italiane. Il mio viaggio on the road alla scoperta dell’Andalusia non poteva non includere questa città.
Ecco quindi cosa vedere a Siviglia in 2 giorni. Se stai pensando a una visita di questa città leggi qui i miei consigli di viaggio.
I migliori tour di Siviglia
Per vedere Siviglia, ho dedicato due giorni; essendoci stata per poco tempo ho ottimizzato tutti gli spostamenti e pianificato l’itinerario già prima di arrivare in città nel dettaglio.
Piccolo consiglio se vuoi scoprire Siviglia al meglio: trovi tutta una serie di esperienze da fare a che puoi già prenotare online, tra cui anche il biglietto d’ingresso alla Cattedrale e alla Giralda, il biglietto d’ingresso al Real Alcázar, l’Esperienza di Setas de Sevilla e il biglietto per lo spettacolo di flamenco a teatro
Dall’aeroporto al centro di Malaga?
Arrivi dall’aeroporto? Ti consiglio questo transfer dall’aeroporto al centro città ed è valido anche per gruppi di più persone. Sicuramente, rispetto al taxi, lo consiglio di più perché più economico.
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Dove dormire a Siviglia?
Sono stata due notti a Siviglia e ho scelto una camera molto spaziosa in un hotel completo di tutto, trovandomi molto bene.
Il Cool Sevilla Hotel è situato in una posizione perfetta perché situato al centro e a pochi minuti di camminata si raggiunge la Cattedrale, l’Alcázar e i maggiori punti di interesse.
Cosa vedere a Siviglia
Da non perdere:
-La cattedrale e l’Alcazar, i grandiosi monumenti della città di Siviglia.
-Andare nei tapas bar di Siviglia, la capitale dell’Andalusia per questo genere di spuntini.
-Divertirsi con l’esuberante vita notturna di Siviglia.
-Assistere alla processione della Semana Santa, l’evento più emozionante e spettacolare della Spagna.
Nel dettaglio ti mostro cosa vedere a Siviglia con le attrazioni da non perdere.
Cattedrale e Giralda
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L’immensa cattedrale di Siviglia sorge sul luogo dove fu costruita la principale moschea, il cui minareto, La Giralda, ancora torreggia alle sue spalle.
Dopo la caduta di Siviglia in mano ai cristiani nel 1248, la moschea fu utilizzata come chiesa fino al 1401, ma in seguito le autorità ecclesiastiche, viste le condizioni di grave degrado dell’edificio, decisero di demolirla e costruirne una nuova.
Portata a termine nel 1507, la cattedrale venne costruita in stile gotico e rinascimentale. Fermati ad ammirare la meravigliosa volta gotica.
La Giralda è la torre in mattoni alta 90 m che si erge sul lato nord orientale della cattedrale. L’ingresso è situato all’interno dell’edificio. La Giralda era il minareto dell’antica moschea costruita nel periodo di massimo splendore della dinastia almohade.
Ti consiglio di salire in cima alla Giralda per ammirare la vista della città veramente spettacolare.
Alcāzar
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Si tratta di un luogo splendido che non dovresti perderti, anche perché fu teatro delle vite e degli amori di molti dei sovrani, primo fra tutti Pedro I.
Fu fondato nel 913 come forte per i governanti di Siviglia e durante gli 11 secoli successivi fu poi sottoposto a numerosi ampliamenti e ricostruzioni che lo hanno reso un edificio straordinario.
Da non perdere i vasti giardini dell’Alcazar, il luogo ideale per riposare e rigenerarsi dopo la visita. I giardini si estendono di fronte ai saloni di Carlo V e al palazzo di Don Pedro e risalgono al periodo arabo.
Archivio De Indias
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L’archivio delle Indie è stato fin dal 1785 il più importante archivio spagnolo delle colonie americane.
In 8 km di scaffali sono custoditi 80 milioni di pagine con documenti datati dal 1492 fino al XIX secolo.
Qui si possono vedere esposti interessanti reperti e carte geografiche tra i quali pagine scritte da Cristoforo Colombo.
Barrio De Santa Cruz
La zona era il quartiere ebraico della Siviglia medievale. Oggi è un labirinto di incantevoli viuzze tortuose e deliziose piazzette abbellite da fiori e aranci. È un quartiere che vale la pena visitare a piedi, e dove si può mangiare o bere in alcuni dei buoni locali presenti.
Un angolo caratteristico è Plaza Dona Elvira con le sue panchine piastrellate all’ombra degli aranci. La più caratteristica piazza del quartiere è Plaza di Santa Cruz al centro della quale c’è una croce realizzata nel 1692 un altro simbolo di Siviglia.
El Centro
Il vero centro di Siviglia è rappresentato da una zona piena di vie strette e tortuose, a nord della cattedrale, interrotte qua e là da piazze attorno alle quali si svolge da sempre la vita notturna della città.
A Plaza San Francisco è possibile vedere la principale piazza di Siviglia dove si svolgono i grandi eventi pubblici. Accanto a questa piazza trovate il municipio.
La via pedonale, che dalla piazza conduce verso nord, è la strada principale di Siviglia per quanto riguarda lo shopping. Plaza Salvador era invece la piazza principale in epoca romana, qui c’è una grande chiesa barocca di colore rosso dove al suo interno si possono vedere importanti decorazioni barocche.
Casa De Pilatos
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Il più bel palazzo nobiliare di Siviglia. È un miscuglio di elementi architettonici e decorativi di stile gotico e rinascimentale anche se ricorda nell’insieme un po’ l’Alcazar.
Sono bellissimi gli splendidi soffitti e ti consiglio, se sei a corto di tempo, di saltare il piano superiore che ha un supplemento nel costo del biglietto.
All’ingresso ti viene fornita un’ audioguida compresa nel prezzo del biglietto che spiega l’origine del palazzo e le varie sale presenti.
Torre del Oro
Lungo il fiume si trova questa torre di vedetta del XIII secolo che in passato sormontava un angolo delle mura cittadine estese fino a qui dall’ Alcazar. In origine la torre doveva essere rivestita da piastrelle dorate, per questo ha questo nome. All’interno è stato allestito un piccolo museo, il museo Marittimo, con una collezione di modellini di navi celebri che meritano la visita.
Plaza De Toros De la Real Maestranza
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L’arena di Siviglia è una delle più importanti di tutta la Spagna e probabilmente anche la più antica. Fu tra questa Plaza de Toros e quella di Ronda, in provincia di Malaga, che nel XVIII secolo si disputarono le prime corride a piedi.
L’arena occupa quello che in origine era il campo di esercitazioni della Real Maestranza de Caballería da cui deriva il nome attuale.
Ti consiglio di visitare Plaza de Toros e il suo museo.
Parque de María Luisa e Plaza de Espana
Il parco è un’ oasi verde che con il suo labirinto di sentieri, i fiori, le aiuole e qualcosa come 3500 magnifici alberi, offre uno splendido rifugio dal trambusto cittadino. Puoi anche divertirti a pedalare noleggiando delle biciclette.
Lungo il lato nord orientale del parco, si apre Plaza de Espana che, con le sue fontane e piccolissimi canali, è un luogo rilassante molto amato dai turisti e dai cittadini. All’ora del tramonto non perderti lo spettacolo del Flamenco!
Sulla piazza si affaccia un edificio semicircolare in mattoni e piastrelle che celebra la tradizione sivigliana dell’ azulejo con una mappa e con le rappresentazioni di un evento storico per ciascuna delle province spagnole.
Triana
Triana è il barrio che un tempo fu il quartiere gitano (zingaro) di Siviglia e una delle culle del flamenco.
I Gitanos non vivono più qui, perché tra gli anni ‘60 e ‘70 del novecento dovettero trasferirsi nei nuovi quartieri della periferia della città, e oggi Triana è diventato un quartiere alla moda.
La passeggiata per le vie del lungo fiume, è molto piacevole dal momento che si gode di una bellissima vista del fiume e del centro. Ti consiglio di andare al mercato di Triana per provare lo street-food.
Metropol Parasol o Setas De Sevilla
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Las Setas Siviglia, in spagnolo Las Setas de Sevilla, è il monumento di legno più grande del mondo. Il suo nome originale è “Metropol Parasol” fu inaugurato il 6 maggio 2011. Il nome Las Setas è stato dato dagli abitanti di Siviglia per la singolare struttura a forma di fungo, (la parola setas in spagnolo vuol dire funghi).
L’opera è ideata dall’architetto tedesco Jürgen Mayer, selezionato tra altre 65 proposte presentate al comune di Siviglia nel 2004.
La struttura ha una passerella di circa 250 m e permette di avere visita panoramica di Siviglia a 360 gradi. Ti consiglio di venire qui all’ora del tramonto fino a sera, perché assisterai ad uno spettacolare giochi di luce.
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Itinerario on the road in Andalusia
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