La città di Dubrovnik si trova in Croazia, conosciuta anche come Ragusa e “perla dell’Adriatico”. Vuoi visitare Dubrovnik in due giorni? In questo itinerario ti spiego cosa vedere a Dubrovnik e quali sono i punti di interesse più interessanti da vedere.
La città patrimonio UNESCO è stata per lungo tempo una colonia commerciale di Venezia ma che risente anche dell’influenza dell’architettura gotica, rinascimentale e barocca.
Dubrovnik è una città tra le più belle della Croazia, famosa per essere stata scelta come set per la serie il Trono di Spade. Chiusa tra le mura medievali, la città è costruita sulla roccia a strapiombo sul mare, rendendo il luogo molto suggestivo e particolarmente affascinante.
Per risparmiare sugli ingressi dei luoghi da vedere in questa città vi consiglio di comprare online la Dubrovnik card di 1,3 o 7 giorni. La carta ha un costo di 250 kuna, ma si ha lo sconto del 10% se si compra online.
La card include anche il Dubrovnik city wall, cioè la passeggiata lungo le mura della città che rappresenta una delle attività principali da non perdere. Se comprate singolarmente l’ingresso per visitare il luogo, il costo è esso stesso di 250 kuna.
Spostarsi a Dubrovnik
L’auto non serve, si cammina tranquillamente. Inoltre, la città è facilmente visitabile a piedi.
Indice
- Cosa vedere a Dubrovnik il primo giorno
- Cosa vedere a Dubrovnik il secondo giorno
- Dove abbiamo mangiato?
Cosa vedere a Dubrovnik il primo giorno
In mattinata vi consiglio di camminare lungo le mura della città (city wall walk)che abbraccia tutto il centro storico, la città vecchia.
Vi consiglio di venire presto per evitare le file e, se avete intenzione di visitare Dubrovnik per Luglio o Agosto, le temperature sono molto alte e qua non troverete zone riparate dal sole.
Ho impiegato circa tre ore per concludere il giro. Qui ho scattato molte foto anche perché la vista dall’alto della città è molto suggestiva.
Il percorso delle mura è molto lungo, circa 2 km, e racchiude tutta la città vecchia di Dubrovnik. Pensate ci sono in tutto 16 torri e quattro fortezze!
Fate una sosta alla Torre Minceta per godervi il punto più alto della città.
Tour a piedi della città
Il nostro tour a piedi inizia da Porta Pila, che segna il punto di ingresso della città vecchia. Superato il ponte levatoio, potrete fare una passeggiata, percorrendo lo Stradun, la via principale. Incontrerete la fortezza più importante è la fortezza di San Giovanni. Al suo interno c’è un acquario molto bello con specie rare di pesci del Mediterraneo e un museo marittimo.
La nostra passeggiata a piedi prosegue e ci dirigiamo verso la chiesa di San Salvatore, costruita dopo il terremoto del 1520, e il suggestivo Monastero dei Francescani.
Il Monastero dei Francescani, ingresso incluso nella Dubrovnik card, ha uno stile molto particolare perché unisce il gotico al rinascimentale. Di fronte alla chiesa troviamo la famosa fontana di Onofrio. Imperdibile le foto con questa fontana, costruita da Onofrio della cava che, con la sua caratteristica forma rotonda, è uno dei simboli più importanti della città.
Percorrendo la via principale, lo Stradun, ci si avvicina verso la parte opposta della città, arrivando alla porta Peskarija. Qua trovate la piazza della Loggia con molti monumenti, tra cui il bellissimo palazzo Sponza. Il palazzo, costruito intorno il 1500, è anch’ esso un mix di stili gotico e rinascimentale. Oggi è sede dell’archivio di Stato della città, in cui sono custoditi archivi storici.
In questa piazza ci sono anche altri monumenti importanti: il palazzo del Rettore, la Torre dell’Orologio e la chiesa di San Biagio.
Monumenti più importanti
La chiesa di San Biagio, patrono della città, rappresenta uno dei edifici più imponenti di Dubrovnik. L’edificio, ricostruito completamente dopo l’incendio del 1706, è in stile barocco e veneziano. La chiesa è stata fatta dal maestro veneziano Marino Gropelli.
Il palazzo dei Rettori, è un palazzo che è stato sede dei rettori, ossia i governanti eletti dalle famiglie più nobili della città, tra il XIVe il XIX secolo. Oggi il palazzo è sede del Dipartimento di Storia e colleziona molti reperti storici della città.
Il monumento più importante della città, è la Cattedrale di Dubrovnik. La chiesa contiene molti tesori; qui infatti ci sono reliquiari d’oro ed argento fatti dagli orafi intorno al XII e XVII secolo. Ci sono anche tesori artistici, tra cui sopra l’altare principale, c’è un polittico dell’Assunzione della vergine di Tiziano e un dipinto attribuito a Raffaello.
Infine proseguendo la passeggiata all’interno della città vecchia avrete modo di vedere le scale dei Gesuiti. Le scale dei Gesuiti è uno degli esempi più rappresentativi dello stile barocco della città. Progettata da Pietro Passalacqua a cui si ispirò alle scale di Piazza di Spagna a Roma.
Cosa vedere a Dubrovnik il secondo giorno
In mattinata scegliamo di visitare l’isola di Lokrum, che si trova proprio di fronte alla città di Dubrovnik, con il kayak, al prezzo di 40 € a testa.
Ci siamo recati a: X-adventure Dubrovnik sea Kayaking.
Io e mio marito, ci armiamo di molta forza e pazienza per fare il giro del piccolo isolotto. L’uscita con il kayak dura circa tre ore e mezza.
A metà strada, scendiamo in una delle più belle spiagge della città, Betina Cave Beach, per fare una nuotata, mangiare un panino e bere delle bibite fresche incluse nel biglietto. Dopodiché ripartiamo alla volta dell’isola di Lokrum. Qui alcuni si tuffano dagli scoglie, altri come me preferiscono rimanere a guardare dal kayak. Infine, torniamo in città.
Il pomeriggio decidiamo di rilassarci, dopo lo sforzo fisico non indifferente. Decidiamo di andare alla spiaggia Banje, situata non troppo lontano dalla città antica, vicino alla porta di Proče. La spiaggia è rocciosa, c’è un bar dove poter rinfrescarsi e fare un aperitivo e poter ammirare un bellissimo tramonto.
Dove abbiamo mangiato?
Abbiamo cenato al ristorante: Dubravka 1836 Restaurant.
Questo ristorante è stato una sorpresa, perché oltre a mangiare pesce fresco di ottima qualità, è anche uno dei locali più belli con una meravigliosa vista sulle mura della città e sul mare. Inoltre, i prezzi sono anche molto competitivi, se paragonati a quelli di altri ristoranti della città.
Proseguendo lo Stradun, vedrete negozi, ristoranti, bar, artisti di strada e molte botteghe artigianali.
Per pranzo ci siamo fermati in un forno tipico e abbiamo assaggiato alcuni cibi tipici della Dalmazia tra cui il Burek (pasta sfoglia ripiena di formaggio, carne macinata, patate e verdure) e la Pogača, la nostra focaccia (che di solito comprende cipolle, capperi, acciughe o pomodorini).
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